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Giugno 2010 - A Correggio arrivata Mi.Na. la fontana sostenibile

A Correggio è arrivata “mi.na”, la fontana sostenibile che distribuirà gratuitamente acqua minerale naturale e frizzante. L’inaugurazione è avvenuta domenica 11 aprile, ore 17, al Parco della Memoria. Il nome è stato scelto quale acronimo di “minerale e naturale” e come piccolo omaggio alla straordinaria inteprete delle “Mille bolle blu”, come auspicio di gradimento da parte dei cittadini di questo nuovo servizio offerto dal Comune grazie alla collaborazione di Enìa.

Il progetto trae spunto da iniziative realizzate in comuni “pilota” che hanno ottenuto una notevole risposta da parte dei cittadini.
“mi.na” consiste di fatto nella realizzazione di uno spazio pubblico di distribuzione di acqua potabile dell’acquedotto ulteriormente filtrata.
L’acqua del rubinetto è un acqua sicura e di qualità, è più controllata delle minerali in bottiglia.

Il progetto di realizzazione di “mi.na” si inserisce in un quadro generale di interventi per promuovere “Buone Pratiche per la Sostenibilità” che il Comune di Correggio porta avanti ormai da anni, tra cui il ritorno all’utilizzo delle fontane e dell’acqua potabile dell’acquedotto al fine di bere acqua di migliore qualità riducendo drasticamente la produzione di rifiuti, l’inquinamento derivante dalla produzione dei contenitori e dal trasporto dell’acqua imbottigliata (e anche dei rifiuti stessi). Tutti questi obiettivi di miglioramento della sostenibilità ambientale fanno parte della Politica Ambientale del Comune di Correggio e sono la base da cui prende forma l’importanza della realizzazione di questo progetto, anche sotto il profilo della sensibilizzazione ed informazione della cittadinanza.
“mi.na”gode di un’ampia struttura, nelle immediate vicinanze del Parco della Memoria, nella quale oltre al distributore di acqua potabile liscia e gassata, è previsto anche lo spazio per il distributore di latte crudo e di prodotti freschi caseari: uno spazio dedicato, quindi, a vero punto sostenibile di diversi prodotti e che permette una riduzione vasta della produzione di rifiuti.
Il luogo scelto per l’installazione è da questo punto di vista molto significativo e strategico, in quanto è situato nel cuore del vero polmone e fiore all’occhiello della città, luogo altamente fruibile e frequentato da tutta la cittadinanza.
La popolazione residente nei quartieri adiacenti il sito individuato è di circa 15.000 abitanti (su un totale di poco superiore ai 25.000): ciò significa che potenzialmente circa il 60% della popolazione può comodamente utilizzare “mi.na” accedendovi sia a piedi che in bicicletta (vista la presenza di numerosi percorsi ciclabili e pedonali all’interno del parco ma anche di collegamento con esso dalle zone limitrofe) ma anche in automobile (parcheggio a 20 mt dal sito individuato).
L’impianto installato sarà in grado di erogare mediamente 1600 litri al giorno di acqua naturizzata. Considerando un consumo medio giornaliero pari ad 1 litro per abitante, l’impianto sarà in grado di soddisfare il 11,1% della popolazione residente nel centro urbano. Questo dato pone l’attenzione sulla necessità, nel caso di buona riuscita del progetto, di aumentare la presenza sul territorio dei distributori di acqua potabile naturizzata.
Una famiglia media consuma circa 1.000 litri di acqua ogni anno. Una bottiglia da 1,5 litri pesa 35 grammi. 700 bottiglie consumate corrispondono pertanto a 25 kg di plastica risparmiata per famiglia (corrispondente ad una minor produzione di rifiuto annua di circa 10kg/ab).
Il progetto ha lo scopo di riscoprire antiche usanze ambientalmente più sostenibili ma anche di essere un punto di comunicazione dell’Ente verso i “portatori di interesse” su ciò che l’amministrazione intende fare per migliorare la Qualità dell’Ambiente: per questo “mi.na” prevede al suo interno un video tramite il quale verranno presentati i dati di qualità ambientale del territorio correggese e i progetti realizzati.

Fonte: www.reggioeventi.it

19/01/2009 - A Correggio l’attenzione all’ambiente è certificata
Il Comune ottiene la certificazione EMAS, il sistema di gestione e di controllo ambientale che ne premia le politiche e l’impegno. Terzo in provincia, Correggio è l’unico certificato EMAS in Regione tra le realtà con più di 20mila abitanti. [Continua...]

4/10/08 - LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE A CORREGGIO

Ordinanza PM10. Anche per la prossima stagione invernale il Comune di Correggio ha adottato l’ordinanza di limitazione parziale del traffico per i veicoli più inquinanti, aderendo in questo modo, come negli anni precedenti, all’Accordo regionale di programma sulla qualità dell’aria, per la gestione dell’emergenza da inquinamento da PM10. Dal 1 ottobre 2008 al 31 marzo 2009 (con esclusione dei giorni festivi), dalle ore 8.30 alle ore 18.30 dal lunedì al venerdì, non possono circolare nell’area di divieto (anche se provvisti di Bollino Blu) i: veicoli Euro 0 a benzina, veicoli Euro 0 ed Euro 1 diesel, Ciclomotori a due tempi Euro 0, i Motocicli a due tempi Euro 0. A partire dal 7 gennaio tali limitazioni vengono estese ai diesel Euro 2 . Nel nostro Comune NON  viene invece  istituito il blocco totale della circolazione il giovedì. Le modalità di limitazione del traffico sono uguali a quelli della scorsa stagione invernale; l’area sottoposta al divieto è stata invece leggermente modificata, rendendosi necessario un adeguamento ai nuovi tracciati stradali. In pratica si tratta della parte di centro urbano compresa tra tangenziale nord, tangenziale est, bretella sud e, a ovest, l’inizio della statale per Reggio. Resta libero l’accesso ai 2 principali parcheggi di Correggio: Piazzale Finzi (Coop), per chi viene da Reggio o Bagnolo; piazzale 2 Agosto (Ospedale) per chi accede da nord (Mandrio o Rio Saliceto) lungo Via Campagnola. E’ possibile inoltre raggiungere i parcheggi vicino allo Stadio, entrando da sud, e quelli di Via Matteotti (zona artigianale) entrando da Via Pio La Torre. Potranno circolare liberamente tutte le auto a metano, a GPL, elettriche o ibride, nonchè quelle che viaggiano con almeno 3 persone a bordo. Oltre ai veicoli utilizzati per accompagnare i bambini a/da scuole materne e asili nido,da quest’anno potranno circolare anche i veicoli condotti da ultrasessantacinquenni, purché siano i proprietari del veicolo.

14/07/08 - ENERGIA, MANUALE ANTISPRECHI: COME GUADAGNARE UN’ALTRA TREDICESIMA

Inflazione al massimo dal ’96 e prezzo del petrolio a livelli record: risparmiare le risorse fa bene al portafoglio, oltre che all’ambiente.
energia, manuale antisprechi: come guadagnare un’altra tredicesimaCon l’inflazione al 4,1%, il massimo dal giugno 1996, e il prezzo del petrolio a livelli record (147,27 dollari al barile a luglio), diventa sempre più urgente mettere in campo comportamenti individuali per tutelare l’ambiente, risparmiare risorse e, quindi, ridurre il peso delle bollette.

L’Assessorato all’Ambiente e ai Trasporti da alcuni anni si sta muovendo in questa direzione per diminuire sensibilmente il consumo di energia. Diversi i progetti in campo tra cui una “guida”, “Il condominio sostenibile”, pubblicata alla fine del 2006 nell'ambito del progetto "AmicaBrianza". Il volume, stampato in circa 2.500 copie, è stato distribuito agli amministratori di condominio e alle associazioni di professionisti dell'edilizia ed è on line (in allegato).

La guida contiene, in una trentina di pagine di facile e rapida lettura, una serie di regole antispreco, che possono contribuire a ridurre la spesa energetica di una famiglia del 30 - 40 per cento, risparmiando fino a 1.500 euro. Come un’altra tredicesima.

Partiamo dai consigli di facile applicazione: le lampadine a basso consumo. Non è poco: secondo i calcoli di “Amica Brianza” una lampadina di questo tipo da 20-25 W, fornisce la stessa quantità di luce di una lampadina tipo tradizionale (quelle ad incandescenza) da 100 W e offre una durata anche 10 volte superiore. Ad una spesa iniziale più alta, si contrappone un elevato risparmio energetico (fino al 70%), rispetto alle normali lampadine (in ogni caso al bando dal 2011).

Altra “regola”: lucina rossa degli elettrodomestici sempre spenta. Non lasciare gli apparecchi in stand by, seppure i singoli consumi appaiono irrisori (3-15 W), contribuisce a ridurre notevolmente gli sprechi di energia e, quindi, le bollette.

Ma si può andare oltre. Per esempio scegliere gli elettrodomestici in base all’”etichetta energetica”, che ha lo scopo di informare gli utenti circa il consumo di energia degli apparecchi. Acquistare elettrodomestici di classe “A” (basso consumo) consente di “tagliare” fino al 45 per cento il consumo d’energia.

Un’altra fonte di risparmio è la temperatura degli appartamenti. D’inverno la temperatura interna dovrebbe essere tenuta a 19 gradi. Basta, infatti, ridurre anche solo di due gradi per risparmiare dal 10 al 20 per cento d’energia. Mentre utilizzare il condizionatore anche un’ora in meno incide per il 4 per cento sui consumi.

Con una spesa modesta (da 2 a 8 euro l’uno), è possibile applicare ai rubinetti di casa i riduttori di flusso. Si tratta di piccoli dispositivi, adatti a tutti i rubinetti domestici, che permettono di risparmiare acqua e contenere il consumo di energia. I riduttori consentono a una famiglia di risparmiare fino al 20 – 30 per cento sulla quantità di acqua totale utilizzata. Per una famiglia di tre persone, l’uso di riduttori di flusso per doccia, lavabo, bidet e lavandino comporta un risparmio annuo complessivo di circa 60 euro e una riduzione di 219 litri d’acqua al giorno.

Anche la semplice manutenzione dei rubinetti può rivelarsi un’importante fonte di risparmio. Un rubinetto che a causa di una fessura di 1 millimetro nella guarnizione perde una goccia d’acqua al secondo può causare una perdita di 10 mila litri in un anno. Un dato impressionante, soprattutto se si pensa che una nuova guarnizione costa 5-10 centesimi. Ancora più: un wc che perde può arrivare a consumare fino a 100 litri d’acqua al giorno.

Attenzione anche alla scelta del computer. Un notebook consuma dal 50 all’80 per cento in meno di un pc fisso, mentre uno schermo LDC (a cristalli liquidi) utilizza il 50 per cento di energia in meno rispetto al tradizionale CRT (a tubo catodico).

Fonte: http://www.comune.seregno.mi.it/

27/07/08 - NAW espande la propria rete a Santa Vittoria di Gualtieri

NAW - NetAndWorkDifficoltà per ottenere la linea ADSL? Zero problema! Anche per l'intero condominio.
NetAndWork, dopo la conclusione positiva del "Canolo Project", in cui ha cablato un intero condominio in wifi e le esperienze di "Puianello Wifi", espande la propria rete a Santa Vittoria di Gualtieri.
Con questa espansione anche i piccoli centri e addirittura interi condomini, potranno accedere alle possibilità offerte da Internet e dalla rete.

Fonti: www.netandwork.net - www.puianellowifi.net - www.gualtieriwifi.net

15/07/08 - Risparmiare sino al 30% di energia con piccoli gesti.

Fonte: www.30percento.it

09/07/08 - Indagine Osservatorio Federconsumatori

CASA: SULLA SPESA MENSILE DELLE FAMIGLIE ITALIANE INCIDE PER IL 26%

Se tutto quanto aumenta, rendendo difficile il “vivere” della nostra società, per quanto riguarda la casa siamo ad una vera e propria emergenza.

Riportiamo di seguito i dati dell’osservatorio che abbiamo già reso pubblici ed i nuovi calcoli, più articolati e specifici, su quanto incide la casa sulla spesa mensile delle famiglie italiane.

Calcoli già pubblicati (Previsione casa 2008)

Acquisto
Per l’acquisto di un appartamento di 85 mq nel 2007, in una zona semicentrale di una grande area urbana, si è passati da 15 anni di stipendio necessari nel 2002 a circa 20 anni nel 2007.

Affitto

 I costi per l’affitto di un appartamento,sono aumentati dal 2001 ad oggi del 82%.

Nuovi calcoli dell’Osservatorio sulla casa

Dati di partenza:

  • 23 milioni di famiglie nel paese
  • 18 milioni famiglie con case in proprietà di cui 3 milioni e mezzo con mutuo sia variabile che fisso
  • 5 milioni di famiglie in affitto.

- Il calcolo è su un appartamento di 85 metri quadrati in zona semi centrale di grandi città;

- Per costi di mantenimento si intendono le varie bollette dei servizi come acqua, luce, gas, ecc. ICI e manutenzione ordinaria e straordinaria.

 ·   14 milioni e 500 mila famiglie pagano per il mantenimento della casa 420 euro al mese;

·   3 milioni e mezzo di famiglie pagano 420 euro più 618 euro di rata media del mutuo;

·   5 milioni di famiglie 370 al mese per il mantenimento della casa più 1100 per l’affitto.

Tale analisi porta a una spesa media sull’intero universo famigliare di 720 euro mensili che, se rapportato alla spesa media mensile del dato ISTAT (circa 2500 euro), è pari al 26% della spesa stessa.

Se invece viene rapportato al quel 50% di famiglie che hanno redditi pari a 1900 euro, il costo della casa incide per il 37%.

È pur vero che tale indagine si riferisce ad un popolazione residente nelle grandi città e quindi con costi medi più elevati, pur tuttavia questo approfondimento dimostra quanto uno dei pesi del paniere che l’ISTAT utilizza per la casa, pari al 9,3%, sia fortemente lontano dalla realtà.   

Fonte: www.federconsumatori.it

02/07/08 - Installazione ascensori - La detrazione del 36% spetta anche senza nulla osta del condominio

La detrazione del 36 per cento per le spese sostenute per l'installazione di un ascensore nel cavedio condominiale spetta anche in assenza di autorizzazione da parte della assemblea condominiale. Questo, in sintesi, il contenuto della risoluzione 264/E dello scorso 25 giugno con cui l'Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa e Contenzioso, in risposta all'interpello di un contribuente. Fonte: Lavori pubblici - (Articolo completo)

REGGIO EMILIA 30 GIU. 2008 - Differenziare, differenziare, differenziare. E' diventato un imperativo. A dettarlo non sono solo gli ecologisti, lo richiedono l'Europa e la legge italiana. La ricetta più efficace per raggiungere livelli alti di raccolta rifiuti destinati al riciclo si chiama “porta a porta”, ovvero il ritiro, casa per casa, della spazzatura, divisa tra quella organica (i resti di cibo, il cosiddetto umido), la carta, la plastica, il vetro, le lattine e l'indifferenziato (chiamato anche “secco”). Insomma, c'è da fare una bella confusione. Non si tratta di una gestione così semplice e immediata per cittadini abituati a gettare quasi tutto il proprio “rusco” prevalentemente nel classico cassonetto dell'indifferenziato. Una modalità che crea qualche difficoltà anche alle multiutility. Loro, che hanno  il compito di raccoglierla, la spazzatura, preferirebbero magari darla tutta quanta in pasto agli inceneritori. Non solo per un discorso di comodità, anche per questioni di convenienza economica.

A Reggio Emilia da tre anni si parla di raccolta rifiuti domiciliare. L'avvio della sua sperimentazione in una circoscrizione, la settima, ha incontrato una dura resistenza di una parte di residenti che, riunitosi in un comitato, ha raccolto le firme per ottenere un referendum abrogativo anti “porta a porta”. Il 14 settembre è la data in cui i reggiani sono chiamati alle urne. La "monnezza" sarà dunque il tema della prima consultazione referendaria consultiva (il parere dei cittadini non sarà vincolante) della storia della città.Meno “grane” del Comune di Reggio, per ora stanno incontrando due comuni della sua provincia, Correggio e San Martino in Rio, dove sta per partire la raccolta a domicilio in quattro frazioni: Prato, Lemizzone, Gazzata e Stiolo. Per ora nessuno ha protestato. Almeno così sembra dalle parole di Marzio Iotti e Oreste Zurlini, rispettivamente primi cittadini di Correggio e San Martino in Rio, intervistati da Emilianet. (Articolo completo)

Reggio Emilia: attenzione a falsi addetti Usl o malintenzionati che chiedono denaroCronaca

Reggio Emilia - La Direzione dell’Azienda USL invita i cittadini della provincia di Reggio Emilia - in particolare le persone anziane - a diffidare di persone malintenzionate che, presentandosi al domicilio o telefonando e qualificandosi come volontari di associazioni o addetti AUSL chiedono denaro per servizi inesistenti.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti i cittadini possono rivolgersi agli Uffici Relazioni con il Pubblico dei Distretti dell’Azienda USL, aperti tutte le mattine: Reggio Emilia 0522.335168; Castelnovo Monti 0522.617173; Correggio 0522.630211; Guastalla 0522.837344; Montecchio 0522.860205; Scandiano 0522.850400.

Fonte: www.sassuolo2000.it

30/05/08 - LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE

Giornata di informazione. Nell’ambito delle azioni che il Comune di Correggio, Enìa e Ausl hanno messo in atto per contrastare l’infestazione da zanzara tigre, sabato 31 maggio, dalle ore 8,30 alle 19 i volontari della Protezione Civile effettueranno sopralluoghi e daranno informazioni “porta a porta” sulla rimozione dei focolai di zanzara tigre su area privata. L’attività è finalizzata al controllo ed al contenimento dei focolai di sviluppo larvale delle zanzare tigre in aree private tramite la prevenzione e la lotta larvicida.

Durante i sopralluoghi, gli operatori provvederanno a ispezionare le sole aree esterne (giardini, cortili) al fine di
individuare i focolai di riproduzione larvale della zanzara tigre; a rimuovere i ristagni eliminabili (secchi, bidoni, teli di plastica, barattoli, sottovasi e qualsiasi altro possibile contenitore di acqua); a trattare i ristagni non rimovibili (tombini, griglie alla base di rampe, scarichi pluviali, ecc..) con l’impiego di prodotti larvicidi (agiscono uccidendo le larve di zanzara), biologici o a basso impatto ambientale; a fornire le informazioni utili per una corretta gestione
degli spazi all’aperto, evitando che diventino dei ricettacoli d’ infestazione. I biocidi che saranno utilizzati durante i trattamenti larvicidi sono prodotti a bassissima tossicità.

Info>> Servizio Agricoltura-Ambiente del Comune di Correggio tel. 0522/732717 o Enìa tel. 0522/2971 ).

Per ogni informazione è possibile consultare il sito internet della Regione Emilia Romagna, www.zanzaratigreonline.it

16/02/08 - Nasce a Correggio EVA, innovativa centrale per la produzione di energia e calore da fonti rinnovabili

Nasce a Correggio EVA (Energia per la Valorizzazione dell’Ambiente) la prima centrale per la produzione di energia elettrica e calore completamente da fonti rinnovabili. L’annuncio è stato ufficializzato dal sindaco Marzio Iotti, venerdì 15, a Palazzo Principi, durante “Energicamente a Correggio”, la serata di approfondimento sui temi energetici tenuta in occasione di “M’illumino di meno”.
“Localizzata in via Pio la Torre – ha affermato Iotti – EVA unirà tecnologie già affermate e mature a esperienze di carattere più sperimentale. Per produrre energia EVA sfrutterà il sole, la terra e le biomasse. L’energia elettrica prodotta sarà immessa nella rete ENEL. L’energia termica, invece, in una rete di teleriscaldamento che andrà a riscaldare case, negozi, uffici, scuole, senza necessità di utilizzare altri combustibili fossili”.
EVA, in sostanza, produrrà energia a “bilancio serra” positivo, utilizzando pannelli fotovoltaici per energia elettrica, pannelli solari termici per acqua calda, geotermia per acqua calda e refrigerata. Per quanto riguarda le biomasse, EVA le sfrutterà tramite due impianti per cogeneratori a syngas da sostanze legnose, un primo cogeneratore a olio vegetale di produzione locale, un secondo a olio da reperire sul mercato e un terzo a biogas da fermentazione a secco di sostanze vegetali.
“La coesistenza all’interno di EVA di diverse tecnologie – ha illustrato Iotti – permetterà di metterle a confronto, di analizzare i relativi pregi e difetti e di valutare il rapporto costi/benefici di ciascun impianto e tecnologia. Per questo, pensiamo che EVA possa rappresentare davvero un luogo di sperimentazione attiva al servizio anche delle scuole, dell’università, degli istituti di ricerca e degli enti preposti al controllo e alla tutela dell’ambiente. Per agevolare queste finalità sarà infatti realizzata anche un’aula didattica, all’interno della quale sarà possibile illustrare l’aspetto teorico di ogni tecnologia per poi vederne l’applicazione pratica visitando direttamente la centrale”.
“EVA sarà realizzata in modo da permettere l’accesso anche ai più piccoli e alle scolaresche – ha concluso il sindaco – perché prevede spazi appositi da dove sarà possibile visionare tutti gli impianti in condizioni di assoluta sicurezza”.

I lavori per la costruzione di EVA inizieranno entro il prossimo mese di maggio e già ad agosto saranno consegnati i primi due impianti a biomassa (dissociatori molecolari). In autunno saranno installati gli impianti fotovoltaici, il solare termico e quello geotermico.
Gli altri impianti a biomassa – olio vegetale e biogas – saranno infine installati nei primi mesi del 2009.

Fonte: www.emilianet.it

09/04/08 - Sicurezza degli impianti: possibili aumenti dei prezzi

In tema di costi della sicurezza degli impianti, il ministero dello Sviluppo economico ha garantito che non si verificheranno aumenti ingiustificati per i potenziali acquirenti e venditori di immobili. I soggetti, nel caso in cui riscontrassero degli aumenti ingiustificati, potranno effettuare delle segnalazioni secondo due modalità: invio di una email all’indirizzo garante@osservaprezzi.it o telefonare al numero verde 800955959.
Fonte: Il Sole 24 Ore

POLITICHE ENERGETICHE COMUNALI

E’ disponibile il modulo di “Dichiarazione di installazione impianti”. Il Comune di Correggio, al fine di monitorare la diffusione di nuove tecnologie per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, chiede a tutti i cittadini che installano impianti solari termici, fotovoltaici e geotermici di compilare e consegnare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Corso Mazzini, 33) il modulo di “Dichiarazione facoltativa di installazione di impianti ad energia rinnovabile”, reperibile presso l’Urp stesso o scaricabile dal sito internet nella sezione “Alla Luce del Sole”. Gli installatori e i professionisti del settore sono invitati a collaborare ricordando ai cittadini che installano questi impianti di compilare l’apposito modulo. Anche questo è un modo per partecipare al miglioramento della Qualità Ambientale del nostro territorio.

Info>> allalucedelsole@comune.correggio.re.it